martedì 20 novembre 2007

Finanziaria, Armi e Politica

Pubblichiamo volentieri questo intervento di Alex Zanotelli

Rimango esterrefatto che la Sinistra Radicale ( la cosiddetta Cosa Rossa ) abbia votato, il 12 novembre con il Pd e tutta la destra, per finanziare i CPT, le missioni militari e il riarmo del nostro paese. Questo nel silenzio generale di tutta la stampa e i media. Ma anche nel quasi totale silenzio del “mondo della pace“.
Ero venuto a conoscenza di tutto questo poche ore prima del voto. Ho lanciato subito un appello in internet: era già troppo tardi. La “frittata“ era già fatta. Ne sono rimasto talmente male, da non avere neanche voglia di riprendere la penna. Oggi sento che devo esternare la mia delusione, la mia rabbia. Delusione profonda verso la Sinistra Radicale che in piazza chiede la chiusura dei “lager per gli immigrati “, parla contro le guerre e l’ imperialismo e poi vota con la destra per rifinanziarli.
E sono fior di quattrini ! Non ne troviamo per la scuola, per i servizi sociali, ma per le armi SI’ !
E tanti !! Infatti la Difesa per il 2008, avrà a disposizione 23,5 miliardi di euro: un aumento di risorse dell’11% rispetto alla finanziaria del 2007, che già aveva aumentato il bilancio militare del 13%. Il governo Prodi in due anni ha già aumentato le spese militari del 24% !!
Ancora più grave per me è il fatto dei soldi investiti in armi pesanti. Due esempi sono gli F35 e le fregate FREMM. Gli F35 ( i cosiddetti Joint Strike Fighter ) sono i nuovi aerei da combattimento (costano circa 110 milioni di Euro cadauno). Il sottosegretario alla Difesa Forcieri ne aveva sottoscritto, a Washington, lo scorso febbraio, il protocollo di intesa.
In Senato, alcuni (solo 33) hanno votato a favore dell’emendamento Turigliatto contro il finanziamento degli Eurofighters, ma subito dopo hanno tutti votato a favore dell’ articolo 31 che prevede anche il finanziamento ai satelliti spia militari e le fregate da combattimento FREMM.
Per gli Eurofighters sono stati stanziati 318 milioni di Euro per il 2008, 468 per il 2009, 918 milioni per il 2010, 1.100 milioni per ciascuno degli anni 2011 e 2012 !
Altrettanto è avvenuto per le fregate FREMM e per i satelliti spia.
E’ grave che la Sinistra, anche la Radicale, abbia votato massicciamente per tutto questo, con la sola eccezione di Turigliatto e Rossi, e altri due astenuti o favorevoli. Purtroppo il voto non è stato registrato nominativamente! Noi vogliamo sapere come ogni senatore vota!
Tutto questo è di una gravità estrema! Il nostro paese entra così nella grande corsa al riarmo che ci porterà dritti all’attacco all’Iran e alla guerra atomica.
Trovo gravissimo il silenzio della stampa su tutto questo: una stampa sempre più appiattita!
Ma ancora più grave è il nostro silenzio : il mondo della pace che dorme sonni tranquilli. E’ questo silenzio assordante che mi fa male. Dobbiamo reagire, protestare, urlare!
Il nostro silenzio, il silenzio del movimento per la pace significa la morte di milioni di persone e dello stesso pianeta. La nostra è follia collettiva, pazzia eretta a Sistema. E’ il trionfo di ”O.Sistema”. Dobbiamo riunire i nostri fili per legare il Gigante, l’Impero del denaro. Come cittadini attivi non violenti dobbiamo formare la nuova rete per dire No a questo Sistema di Morte e un Sì perché vinca la Vita.
Alex Zanotelli

Le firme di adesione vanno inviate a:
alex.zanotelli@libero.it

4 commenti:

Anonimo ha detto...

purtroppo c'è poco da commentare............si può solo concordare e, possibilmente, svegliarsi e ribellarsi a tutto ciò

Anonimo ha detto...

nel commento precedente ho dimenticato la firma

Anonimo ha detto...

La percezione è quella che non siamo donne e uomini liberi, e che se vogliamo esserlo dobbiamo lottare. E' la storia della nostra vita..
Abbiamo votato un governo che ha tradito le nostre aspettative, cerchiamo di uscire dallo sconforto e ritorniamo a pensare che bisogna ricominciare a lottare tornando nelle piazze per gridare forte: ora basta!Basta sostenere con i nostri soldi il mercato delle armi, basta guerre inutili!
Nicoletta

Anonimo ha detto...

Quello che succede in Parlamento sul finanziamento delle spese militari e per le grandi, inutili e devastati “Grandi Opere” è vergognoso e sintomo di una morte della coscienza critica di ognuno di noi.
La guerra non succede per caso ma perché la violenza ha tacitato le nostre coscienze.
Bisogna rilanciare il movimento per la pace "senza se e senza ma" e il 15 dicembre a Vicenza dobbiamo essere tanti per dire NO ad un modello di sviluppo che fa perno sulla guerra, sulle devastazione ambientali e sociali e sullo sfruttamento del terzo mondo in nome di una civiltà superiore che non esiste.
Chiediamo coerenza con gli impegni elettorali assunti da questo Governo. Difendiamo la nostra libertà come condizione per difendere la Pace.
Ezio Casagranda