lunedì 4 febbraio 2008

Iscritti Filcams: Crescita record

La Filcams Cgil del Trentino chiude il 2007 con 2.995 iscritti con un incremento di 494 iscritti sul 2006 pari ad crescita del 19,75%. I nuovi iscritti nel corso del 2007 sono stati 1012 dei quali 719 con delega a pagamento. La composizione degli iscritti vede una preponderante presenza femminile che raggiunge quota 2.006 iscritti sul totale pari al 67% degli iscritti alla nostra organizzazione. Le lavoratrice ed i lavoratori extracomunitari sono 438 pari al 15%. La distribuzione territoriale vede una forte presenza di associati nel comprensorio di Trento che raggiunge il 50% degli associati, mentre il comprensorio della Vallagarina conta il 23% e un 21 % sono lavoratori stagionali che provengono da fuori provincia. Il resto è distribuito sul restante territorio provinciale. La Filcams Cgil del Trentino è presente in modo organizzato (da sola o unitariamente) in oltre 26 aziende del settore commercio, in ben 15 aziende della sanificazione, in 9 grandi aziende della ristorazione e in 4 aziende della vigilanza e nel settore turistico.

La crescita della Filcams Cgil del Trentino è stata possibile grazie all'impegno dei delegati e delle delegate che con rinnovato vigore hanno saputo dare linfa e vitalità alla nostra iniziativa sindacale e quindi è cresciuta la capacità della categoria di rappresentare e dare voce alle esigenze ed alle aspettative delle lavoratrici e dei lavoratori dei vari settori che compongono la nostra categoria. Una rappresentanza che va cercata, non solo nella nostra capacità di fare contrattazione, sono oltre 14 i contratti di secondo livello siglati in questi ultimi due anni (Poli, Seven, Orvea Trentopress, Vigilanza, Sernet, ecc) mentre per altre aziende stiamo discutendo del contratto integrativo (Cavit, Trentino spa, Dussmann, ecc) senza contare l'impegno per la conquista del contratto provinciale del Commercio, del turismo e della sanificazione.

Una rappresentanza che trova alimento anche nelle battaglie contro la precarietà (dalla Bolkestean, alla legge 30), le privatizzazioni (Itea, welfare, ecc) e la guerra senza dimenticare le tematiche ambientali (inceneritore e Tunnel del Brennero) dentro una battaglia più generale finalizzata alla tutela del salario e dell'occupazione sia a livello locale che nazionale in quanto il modello di sviluppo e sociale non è neutro rispetto alle condizioni materiali dei cittadini e dei lavoratori.

La Filcams Cgil del Trentino è stata in prima fila nella battaglia contro il sintema degli appalti al massimo ribasso e contro le esternalizzazioni (autostrada del Brennero, Asis, Provincia). Abbiamo importanti risultati sul versante delle garanzie occupazionali ma questo non ci esime dal continuare la nostra battaglia anche per il 2008 scontro il sistema degli appalti che troppo spesso ormai sono sinonimo di precari età e bassi salari. La scelta di caratterizzarci nelle battaglie generali accanto a quella organizzativa sono stati i due motori di questa crescita della Filcams Cgil del Trentino

Per questo anche nel corso del 2008 questa scelta strategica sarà non solo mantenuta ma potenziata sia attraverso una presenza più capillare sul territorio e attivando gli strumenti informatici, dal sito al Blog dove si trattano problematiche del lavoro, dei diritti, dell'ambiente e della pace.

Risultati estremamente positivi che dimostrano la vivacità della categoria e ci stimolano a proseguire su questa strada anche per il prossimo futuro con l'impegno ad essere coerenti con il mandato congressuale e con la una sempre maggiore volontà di coniugare la lotta per i diritti collettivi con la tutela individuale attraverso i servizi offerti dalla Cgil (Inca, vertenze e Caaf).

La Segreteria della Filcams Cgil del Trentino -
Trento, 2 febbraio 2008

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ho letto i gironali,me sento fiero de appartenere al cellula FILCAMS........ nella parte finale aggiungo NO SOLO NO E PIU TRENTOCENTRICA sono convinto che STA ANDANDO oltre ,ha iniziato un camino de azione concrete nelle Sud del Mondo e su questo sono sicuro, che le condizione ci sono perché la bandiere de lotta che portiamo avanti in Trento salvando le diferenze ,possono essere le stesse del "Camino Indigena" che si riusciamo a darle un piccolo sostegno, ci saranno le adesioni anche in quel territorio,uguale a quelli, che in questi anni lo dimostrano la crescita del 19% de iscritti .

Penso ci aspetta una settimana di organizzazione di strategia de lotta ,in merito alla truffa della, cooperazione Trento Chaco.

HASTA LA VICTORIA SIEMPRE!!!!!!!!!!!!!!!!!!

EL GAUCHO.