Questi 100 giorni del sacrifici di questa donna siamo sicuri, saranno ricordati dalla generazione futura e ci chiediamo se sarà necessario che muoia perché qualcuno faccia qualcosa contro quelli che rubano la terre dei Mapuche’ come succede in altre parte dei Continente de SUDAMERICA( esempio il Genocidio delle comunità Toba Wichi e Mocovi del Chaco Argentino)
Lei stata condannata sulla base delle legge antiterrorista del Genocida Pinochet, tutto questo succede con lo spirito dei “conquistadores” spagnoli ed è coperto dal silenzio della opinione pubblica Mondiale. La più grave e che questo capita quando, come presidente del stato Cileno sta una donna Michelle Bachelet, per questo cade su de lei la ultima responsabilità giuridica e morale di questa dimostrazione di abuso di potere del stato Cileno, il altro aspetto di questa ripugnante tragedia e che Patricia, appartiene. Alla popolazione della etnia Mapuche che soffre il dispetto e la tipica repressione razzista da oltre 500 anni, dal tempo della invasione degli spagnoli e si ripete perché, non hanno potuto sterminali ne fisicamente ne mentalmente.
Oggi in Cile la repressione razzista a causato la morte dello studente della ingegneria agronomo MATIAS CATRILEO per mano dei carabinieri quando lui tentava di recuperare il territorio che appartengono da sempre a queste comunità. Vittima delle legge antiterrorista del dittatore Pinochet lo Sato Cileno reprime queste popolazione assassinando e processando i 400 Mapuche , incarcerandole torturandole .
Per questo la nostra Associazione di promozione sociale “El Puerto” invita alla la comunità Cilena, Trentina i lavorator, le organizzazioni Sindacale agli organi di competenze istituzionale a impegnarsi ogni uno ai fine di fare sentire il richiamo alle autorità del Governo de Chile chiedendo: Per la liberta dei presi politici Mapuche; La deroga della legge antiterrorista di Chile; La smilitarizzazione delle comunità; Fine della repressione in atto e denunciare al governo di Cile per non volere firmare o ratificare el Conventio 169 della OIt, che riconosce hai popoli Indigena essere, soggetti collettivi con pieni diritti e stabilisce le relazione di proprietà della loro terra , i territori e le risorse naturale .
La nostra proposte e la di inviare delle lettere alle rappresentanza diplomatica del governo de Chile sollecitandole il rispetto per la vita di Patricia Troncoso e la sua liberta immediata.
Omar Serra.
Presidente CDA Associazione promozione sociale “EL PUERTO”
Trento, 29 gennaio 2008